"OH MIRABILE MONDO NUOVO": L'UOMO LIBERO PUÒ ESSERE FELICE?

 

“Questo è il segreto della felicità e della virtù: amare ciò che si deve amare. Ogni condizionamento mira a ciò: fare in modo che la gente ami la sua inevitabile destinazione sociale.”


Ciao book-dipendenti! Oggi parliamo di un libro speciale che ho letto sia per un evento che ho organizzato insieme alla Mondadori sia come libro del mese di Agosto del GDL distopici.
 
 
 
PRESENTAZIONE DELL’EVENTO
 
Inizia oggi il blogtour e review party organizzato da me in collaborazione con la Mondadori, che ringrazio di cuore, per il meraviglioso Drago della collana Oscar Vault su questo imprescindibile capolavoro del genere distopico, che sarà pubblicato il 25 Agosto 2020.
 
Ringrazio tantissimo anche i/le blogger che hanno partecipato all’evento, di cui vi lascio i link di Instagram e Blog.
 
Andrea
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Rossella
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Anna
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Nella locandina sottostante potete trovare le date d’uscita delle recensioni e degli articoli. Come potete vedere, vi accompagneremo nei prossimi 5 giorni alla scoperta del “mirabile mondo nuovo” del genio Huxley attraverso le nostre recensioni e i nostri articoli di approfondimento.


 
 
BREVE PRESENTAZIONE DELL’OPERA
 
L’opera si apre con una prefazione dello stesso Huxley all’edizione de “Il mondo nuovo” del 1946, pubblicata ora per la prima volta in italiano. Se non volete spoiler sul finale, vi consiglio di leggerla dopo aver letto l’intero romanzo. In questa prefazione, tradotta da Alessandro Maurini, l’autore ci spiega come il suo romanzo sia un libro sul futuro che cattura la nostra attenzione in quanto potrebbe avverarsi.
 
La prefazione è seguita dal romanzo “Il mondo nuovo” del 1932, tradotto da Lorenzo Gigli, e dal saggioRitorno al mondo nuovo” del 1958, tradotto da Luciano Biancardi.

Infine, troviamo “Il mondo nuovo e i suoi “ritorni””, nel quale Alessandro Maurini ci racconta aneddoti della vita e delle opere di Huxley.
 
Completamento assolutamente perfetto per l’opera sono le illustrazioni dallo stile futuristico di Giuseppe Palumbo. A lato potete vedere un esempio di esse.
 
 
 
AutoreAldous Huxley, scrittore britannico famoso per i suoi romanzi distopici “Il mondo nuovo” e “L’isola”. Si laureò sia in Lettere che in Scienze Biologiche e fu un sostenitore ed utilizzatore di allucinogeni.

Titolo originaleBrave New World + Brave New World Revisited.
 
Traduttori: Lorenzo Gigli e Luciano Biancardi.

Anno di pubblicazione: 1932 e 1958.
 
Pagine: 480.
 
Genere: fantascientifico distopico – saggio politico-filosofico.
 
Casa editrice: Mondadori, collana Oscar Draghi.
 
Costo: 28€
 
Voto: 10+/10.
 
Pezzo preferito“Le parole possono essere paragonate ai Raggi X; se si usano a dovere, attraversano ogni cosa. Leggi, e ti trapassano.”
 
 
 
Narrazione: La narrazione avviene in terza persona: Huxley è un narratore esterno alle vicende, talmente tanto da lasciare spesso al lettore il suo esplicito giudizio morale. Questo suo modo di narrare la storia porta il lettore a riflettere continuamente anche sul più piccolo dettaglio.
 
Stile di scrittura: Lo stile di scrittura è semplice, ma allo stesso tempo tecnico e scientifico. Huxley spiega ogni cosa in maniera tale da rendere la sua opera alla portata di tutti e colpisce il lettore con le sue frasi dirette e impattanti sulla morale di ognuno di noi.
 
 
 
Trama: In uno stato totalitario dominato dal culto di Ford, la vita è pianificata all'unico scopo di produrre e tutto viene sacrificato per il progresso. Le persone sono prodotte in provetta, non devono più temere la guerra, la fame e le malattie e possono concedersi liberamente ad ogni piacere. Tuttavia, devono rinunciare alle emozioni, ai sentimenti e, soprattutto, alla loro individualità. Il loro unico scopo è produrre e consumare.
In “Ritorno al mondo nuovo” Huxley analizza il suo romanzo alla luce degli avvenimenti della prima metà del ‘900.
 
 
 
LE MIE CONSIDERAZIONI
 
Il romanzo “Il mondo nuovo” è ambientato a Londra, nell’anno di stabilità 632 di Ford, corrispondente al 2540 della nostra era in quanto il 1908, anno di produzione del Modello T, viene considerato come “anno uno”.
Dopo la guerra di nove anni il mondo è stato diviso in zone governate da dieci governatori mondiali che sono gli unici a sapere come e perché è nata l’attuale società. La conoscenza generale, infatti, è considerata dannosa in quanto solo i particolari possono portare alla felicità.
Le zone del mondo che non valeva la pena civilizzare per via delle loro sfavorevoli condizioni climatiche e geologiche vengono definite Riserve di selvaggi. In esse non vi è il regime totalitario presente nelle zone civilizzate, per cui, la gente svolge una vita completamente diversa.
Infine, le isole rappresentano il posto in cui vengono mandate le persone “scomode”, ovvero quelle che, per un motivo o per un altro, sono coscienti della loro individualità.
 
I temi trattati da Huxley nel suo romanzo sono molteplici e, sicuramente, molto interessanti.
Il tema centrale è il progresso della scienza che impatta sugli esseri viventi. La
società, anche dal punto di vista biologico, è basata sulla produzione in serie in quanto l’obiettivo dell’esistenza umana è produrre e consumare. La produzione in serie fu applicata all’inizio da Ford che produsse il “Modello T”, per cui, egli è il Dio di questa società. Il suo culto ricorda per certi aspetti il Cristianesimo; ad esempio, il segno della croce viene sostituito dal segno della “T”.

Quando si parla di psicologia Ford viene chiamato Freud, cosa non casuale in quanto quest’ultimo condusse degli studi sulle pulsioni sessuali dei bambini e nel romanzo questi vengono spinti a fare giochi sessuali tra loro.
Anche gli embrioni vengono prodotti in serie e la vita è completamente extrauterina fin dal suo principio. La famiglia, l’amore, la monogamia e la solitudine non esistono più in quanto “ognuno appartiene a tutti gli altri”.

Gli umani vengono condizionati sin dal loro stato embrionale, sia dal punto di vista della loro origine che da quello ambientale. Esistono cinque classi sociali indicate con le prime cinque lettere dell’alfabeto greco. Gli embrioni Alfa e Beta restano negli incubatori fino al travaso definitivo nei flaconi, mentre, i Gamma, i Delta e gli Epsilon vengono tolti dopo 36 ore per subire il processo Bokanovsky, attraverso il quale si ottengono gemelli identici.


La percentuale di ossigeno e, conseguentemente, il grado di intelligenza e la difficoltà del lavoro svolto, decresce andando dalla classe Alfa alla Epsilon.

Solo il 30% delle donne viene lasciato svilupparsi dal punto di vista sessuale ed è, quindi, fertile. Le donne fertili donano i loro ovuli per il benessere della società, fatto indicativo di quanto la società sia molto più importante dell’individuo. Inoltre, queste ricevono un incentivo, cosa che Huxley, nel suo saggio, mette in contrapposizione alle punizioni usate in “1984” per controllare la società. Infatti, in “Ritorno al mondo nuovo”, l’autore paragona spesso il suo libro a quello di Orwell per dimostrare come il futuro potrebbe somigliare con maggiore probabilità alle sue previsioni piuttosto che a quelle orwelliane.

Gli individui vengono condizionati attraverso il condizionamento neopavloviano e l’ipnopedia, usata per la cosiddetta educazione morale. Questi temi vengono ripresi dall’autore nel saggio dove vengono paragonati alla propaganda dei regimi totalitari e alle pubblicità dell’era moderna.
 
La storia non ha alcuna valenza e, per questo, non viene studiata. Le cose vecchie sono da buttare e i rattoppi, nell'ottica del consumismo estremo, coincidono con l’infelicità. La vecchiaia non esiste ed è impossibile capire l’età di una persona dal suo aspetto fisico. La morte viene vista come una cosa positiva in quanto anche in questo caso gli individui sono socialmente utili.

Il motto del mirabile mondo nuovo, presente già nella prima pagina del romanzo, è: “Comunità, Identità, Stabilità”. L’identità individuale non esiste più, esistono solo la comunità e la sua stabilità.
Ognuno è felice e libero di concedersi ad ogni piacere, compreso quello sessuale. Per gli sbalzi d’umore, i sentimenti e le emozioni - tutte cose pericolose per la stabilità della comunità - c’è il soma, la droga perfetta che ha solo benefici e zero effetti collaterali. In “Ritorno al mondo nuovo” il soma viene paragonato a droghe come l’LSD e ad alcuni psicofarmaci, dimostrando come anche esse possono essere un’arma dei regimi totalitari se somministrare in maniera controllata.

personaggi principali sono Bernard Marx, Helmholtz Watson, John Il selvaggio, Lenina e Mustafà Mond.
Bernard Marx è un Alfa-Plus che lavora nell’Ufficio di psicologia e ha una cattiva reputazione. È più basso di 8 cm rispetto a tutti gli altri Alfa e le persone pensano che nel suo surrogato sanguigno ci sia finito per sbaglio dell’alcol.
Helmholtz Watson è un Alfa-Plus docente al Collegio di ingegneria emotiva.
Sia Bernard che Helmholtz, seppur per motivi diversi, fisici il primo e mentali il secondo, sono consapevoli della loro coscienza e questo li rende diversi.
John Il selvaggio è nato e cresciuto in una Riserva e per questo non comprende la realtà del mondo nuovo.
Lenina è una Beta-Minus addetta alle vaccinazioni del Centro di Incubazione.
Mustafà Mond è il Governatore residente per l’Europa occidentale, ha occhi scuri e penetranti ed è uno dei pochi a sapere perché il mondo deve essere così.
 
In conclusione, essendo il mio libro distopico preferito non posso che consigliarlo a tutti. Huxley vi farà capire che l’uomo libero non sarà mai sempre felice.
 
 
 
LE CURIOSITÀ
 
Huxley faceva parte della famosa famiglia Huxley che aveva al suo interno numerosi intellettuali scientifici, medici, artistici, politici e letterari.
 
Ha partecipato alla sceneggiatura del lungometraggio di animazione della Disney “Alice nel Paese delle Meraviglie”.

Gli Iron Maiden hanno intitolato un loro album e una loro canzone “Brave New World
prendendo spunto proprio da questo libro.

 
Il titolo origina dalle parole pronunciate da Miranda in “La tempesta” di Shakespeare, opera citata spesso nel libro (come pure altre opere di Shakespeare).
 
Il cantautore Battiato ha dedicato l’album “Fetus” ad Huxley.
 
Il terzo articolo della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea sancisce il diritto dell’individuo alla integrità fisica e psichica, con anche il divieto della clonazione riproduttiva degli esseri umani. Gli autori hanno dichiarato di “voler scacciare i fantasmi evocati […] dall’incubo della produzione programmata degli esseri umani che s’incontra nel Mondo nuovo”, per sconfiggere col diritto “il destino totalitario indicato da Huxley”.

 
 

 
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