"SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE": LA COMMEDIA PERFETTA PER SOGNARE D'ESTATE

 “Ma io potei vedere come la freccia ardente del giovinetto Cupido si smorzasse per entro i casti raggi della liquida luna, così che l'imperiale sacerdotessa potè proseguire indisturbata, intrattenendo le sue verginali meditazioni, senza sentire risvegliarsi in lei alcun sentimento d'amore. Pure non mi sfuggì il punto dove andò a cadere il dardo di Cupido; ed esso cadde su un piccolo fiore occiduo, che prima era bianco come il latte, e ora è invece tutto vermiglio, per la sua ferita d'amore: e le fanciulle lo chiamano viola del pensiero.”



Ciao book-dipendenti! Eccomi qui per un nuovo appuntamento con la rubrica #nelmooddelmese. Oggi vi parlo del libro che ho letto a Luglio. Ho apprezzato tantissimo l'edizione della BUR Rizzoli perché è ricca d stupende illustrazioni che hanno reso ancora più spettacolare la lettura.



AutoreWilliam Shakespeare, drammaturgo e poeta inglese, considerato il drammaturgo più influente della cultura Occidentale.

Titolo originale: A Midsummer Night's Dream.

Traduttore: G. Baldini.

Anno della prima: 1596.

Pagine: 168.

Genere: commedia, narrativa fantasy.

Casa editrice: Rizzoli, collana Classici BUR deluxe.

Costo: 16,00€.

Voto: 9,5/10, solo perché penso che possa essere superato da "Rome e Giulietta".

Pezzo preferito"L'amore può dar forma e dignità a cose basse e vili, e senza pregio; ché non per gli occhi Amore guarda il mondo, ma per sua propria rappresentazione, ed è per ciò che l'alato Cupido viene dipinto col volto bendato."



Narrazione: La narrazione avviene attraverso i dialoghi.

Stile di scrittura: Lo stile di scrittura è molto scorrevole, per cui si legge velocemente. Allo stesso tempo è particolare, in quanto risulta sognante, idilliaco, comico, romantico e onirico.



Trama: "Sogno di una notte di mezza estate" è una commedia in cinque atti che intreccia i preparativi per le nozze di Teseo e Ippolita alle vicende di quattro ragazzi innamorati che si inseguono e perdono in un bosco fatato e magico, che si trasforma in un labirinto dal quale non riescono ad uscire. In una notte di mezza estate, il mondo reale entra in contatto con quello magico dove anche l'impossibile è possibile. I due mondi si intrecciano e determinano a vicenda, fino a quando diviene impossibile distinguere la realtà dal sogno.



LE MIE CONSIDERAZIONI



Le vicende si verificano per lo più nel bosco-labirinto fatato, ricco di fate e folletti che, in questa magica notte, condizionano la vita degli umani.

Il tema principale è il sogno: tutto ciò che di magico accade viene percepiito dagli umani come un sogno strano e inspiegabile.
Viene trattato anche il tema dell'amore, sia ricambiato che non. Il primo è descritto con estrema dolcezza e profondo romanticismo, il secondo con struggente dolore.
Infine, si può apprezzare anche la visione della donna dell'epoca. La donna era relegata al ruolo di figlia o moglie, era una proprietà del padre e non poteva far valere i suoi sentimenti e desideri, contava solo il volere del padre. In pratica, il padre disponeva della vita della figlia sotto ogni aspetto.

I personaggi sono umani, di alto e basso ceto, fate e folletti. Sono presenti anche il Re e la Regina delle fate.

Per concludere, una commedia leggera, frizzante e divertente, ideale per l'estate e consigliata a tutti.



LE CURIOSITÀ

Esistono diversi film, opere musicali e fumetti ispirati a "Sogno di una notte di mezza estate". Ad esempio, i Beatles eseguirono, in maniera molto comica, il quinto atto della prima scena durante lo show Around The Beatles per celebrare il quattrocentesimo anniversario dalla nascita di Shakespeare.

Shakespeare è soprannominato "il Bardo dell'Avon" o "il Bardo" o "il Cigno dell'Avon" (con il termine "Bardo"" si intende "poeta lirico"). Le sue opere teatrali sono state messe in scena più di qualsiasi altra opera e molte delle sue espressioni linguistiche fanno parte dell'inglese quotidiano.





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Commenti

  1. Confesso di non averlo mai letto, lo vidi al Globe theaterddi Londra qualche anno fa e non ho mai voluto "intaccare" il ricordo di quella meravigliosa esperienza. Mi piace molto l'analisi che hai fatto, accurata e incisiva

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    1. Leggilo, è davvero mmeravigioso <3 Grazie mill davvero, sei gentilissima <3

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