“Io e Mal
eravamo rifugiati, figli delle guerre che imperversavano da troppo tempo ai
confini di Ravka.”
Ciao book-dipendenti! Finalmente sono approdata anche io nel
magico mondo del GrishaVerse di Leigh Bardugo. Per questo ringrazio di
cuore Andrea di @andre.iread che ha organizzato l’evento e la Mondadori
per avermi permesso di leggere in anteprima il libro.
I link di Andrea
Instagram:
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Blog: https://iread.art.blog/
Autrice: Leigh Bardugo, scrittrice statunitense di romanzi fantasy, nota soprattutto per i libri legati all’universo GrishaVerse.
Titolo
originale: Shadow and Bone.
Traduttrice: Roberta
Verde.
Anno di
pubblicazione: 2020 (2012 la versione originale).
Pagine: 240.
Genere: fantasy
epico, young adult.
Casa editrice: Mondadori, collana Oscar Fantastica.
Costo: 17,00€
Voto: 7⭐/10.
Pezzo
preferito: “Sono ancora due orfani, senza una vera casa
e niente che gli appartenga, se non l’un l’altro e la vita che riusciranno a
costruirsi insieme sull’altra sponda del mare.”
Trama: "Il
dolore e la paura mi vinsero. Urlai. La parte nascosta dentro di me risalì con
impeto in superficie. Non riuscii a fermarmi. Il mondo esplose in una
sfolgorante luce bianca. Il buio si infranse intorno a noi come vetro".
L'orfana Alina
Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il
suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo
nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo
buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da
molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei.
Quando il
loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità
quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i
suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì
dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico
Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una
luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e
sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di
creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di
Ravka dopo il re, manovra l'intera corte.
Alina,
infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da
distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra,
riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene
condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si
ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle
che insidiano il suo cuore.
LE MIE CONSIDERAZIONI
La prima cosa che ho notato leggendo il libro è stato lo stile della Bardugo che risulta essere molto semplice e lineare, privo di fronzoli e arricchimenti inutili ai fini della storia. Il suo è un modo molto essenziale di raccontare, cosa che permette alle pagine di scivolare velocemente sotto gli occhi di chi legge.
Il narratore
delle vicende è Alina che, quindi, racconta in prima persona la propria
storia. Tuttavia, nonostante questo tipo di narrazione molto personale, non sono
riuscita ad affezionarmi molto alla protagonista. Infatti, i personaggi
secondari, soprattutto l’Oscuro, mi hanno colpita maggiormente.
Oltre allo stile, un punto a favore dell’opera è il worldbuilding che, ben concepito e descritto,
appare chiaro alla mente di chi legge. Ravka, divisa in due parti dalla Faglia d’Ombra, è ispirata alla Russia ottocentesca in nomi, usi e costumi (aspetto che ho adorato).Il sistema
magico è delineato alla perfezione e fa da base solida alla storia. Non voglio
svelarvi nulla a riguardo perché credo che sia molto bello scoprire il suo
funzionamento durante la lettura, poco alla volta, proprio come succede ad
Alina stessa.
Tuttavia,
nonostante l’originalità del mondo magico dei Grisha, ho trovato prevedibili o
troppo affrettate alcune vicende. Purtroppo, devo ammettere che da questo punto
di vista mi aspettavo di più da questo libro. E, forse, è proprio per queste alte
aspettative che non riesco ad andare oltre il 7 come votazione.
Il romance,
a mio avviso, è stato sviluppato un po’ velocemente, anche se questo non
impedisce al lettore di apprezzarlo.
L’amicizia
tra Alina e Mal è una delle colonne portanti del libro. I due orfani hanno
condiviso un’esistenza intera e sono legati indissolubilmente proprio dalle
brutte e belle esperienze della vita trascorsa insieme. Il loro rapporto,
fondato sull’esserci sempre e comunque, è davvero invidiabile.
Alina è la predestinata a riunire Ravka. Da tempo si attendeva una persona con il suo potere e ora che è stata trovata ci si aspetta che lei sia pronta a svolgere il suo compito. Ma Alina non lo è. Non ha ancora trovato il suo posto nel mondo e per questo si sente sempre un’estranea ovunque. Mai abbastanza brava, forte o bella. In quasi tutto il romanzo sembra subire gli eventi più che esserne protagonista. Per questo motivo credo che molti possano non amarla. Personalmente non l’ho né amata né odiata e, come accennavo prima, mi hanno colpita maggiormente i personaggi secondari.
Mal è un abile
soldato, all’apparenza tutto l’opposto di Alina. È sempre a suo agio ovunque e
non passa mai inosservato per via della sua bravura e/o bellezza.
L’Oscuro,
secondo solo al re per potere, è un personaggio misterioso ed enigmatico che mi
ha affascinata ed incuriosita fin dalla sua prima apparizione. A mio avviso è
il personaggio più riuscito in quanto a caratterizzazione.
Una menzione
speciale va a Genya, altro personaggio che ha conquistato il mio cuore
con il suo umorismo. Senza di lei la storia sarebbe stata piatta.
In conclusione,
credo che sia un buon modo per iniziare una bella trilogia, un romanzo che merita una possibilità. Sono molto curiosa
di leggere i seguiti, anche per via del finale, e spero che possano migliorare
nelle criticità che ho riscontrato in questo primo libro.
LE CURIOSITÀ
La Bardugo è nata a Gerusalemme ed è stata cresciuta dai nonni a Los Angeles.
Prossimamente
uscirà una serie Netflix di otto episodi tratta da “Tenebre e ossa” e “Sei
di corvi”, le cui riprese si sono concluse a febbraio di quest’anno.
Il
secondo libro di questa trilogia, “Siege and Storm”, dovrebbe
uscire in Italia a gennaio del 2021. Il terzo volume è “Ruin and Rising”.
Appartengono
al GrishaVerse anche le seguenti opere.
Novelle:
1. The Witch
of Duva (2012).
2. The
Tailor (2013).
3. The
Too-Clever Fox (2013).
4. Little
Knife (2014).
5. The Demon
in the Wood: A Darkling Prequel Story (2015).
6. Ayama and
the Thorn Wood (2017).
7. The
Soldier Prince (2017).
8. When
Water Sang Fire (2017).
Duologia
Six of Crows:
1.
Sei di corvi (Six of Crows) (2015).
2.
Il regno corrotto (Crooked Kingdom) (2016).
Duologia
Nikolai:
1.
King of Scars (2019).
2.
Rule of Wolves (2021).
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Come sempre bellissima analisi
RispondiEliminaGrazie mille davvero, sei sempre supergentile <3
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