“È il
giorno più freddo del mondo. Proprio oggi mi accingo a nascere.
Ciao book-dipendenti!
Ecco a
voi la recensione di un libro tanto amato ed acclamato che, purtroppo, ha
deluso le mie aspettative. L'ho letto per la #santasbookchallenge organizzata da me, Claudia e Anna.
Link di Claudia
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Autore: Mathias
Malzieu, cantante, regista, scrittore e musicista francese.
Titolo
originale: La mécanique du coeur.
Traduttrice: Cinzia
Poli.
Anno di
pubblicazione: 2013 (2007 la versione originale).
Pagine: 160.
Genere: romance,
fantasy.
Casa
editrice: Feltrinelli.
Costo: 8,50€
Voto: 6,5⭐/10.
Pezzo
preferito: “Anche la corazza della tartaruga più robusta
del mondo, ogni tanto, nel pieno dell’insonnia, si rammollisce.”
Trama: Nella
notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. È il 1874
e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il
piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La
bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il
neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi
è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero
risultare fatali. L’amore, innanzitutto. Ma non si può vivere al riparo dalle
emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola
cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai.
L’impavido
eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la
fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada
alla ricerca dell’incantevole creatura, in compagnia dell’estroso illusionista Georges
Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si
incontrano di nuovo e si amano. L’amore è dolce scoperta, ma anche tormento e
dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto.
Intriso
di atmosfere che ricordano il miglior cinema di Tim Burton, ritmato da
avventure di sapore cavalleresco, La meccanica del cuore è al tempo
stesso una coinvolgente favola e un romanzo di formazione, in cui l’autore, con
scrittura lieve ed evocativa, punteggiata di ironia, traccia un’indimenticabile
metafora sul sentimento amoroso, ineluttabile nella sua misteriosa complessità.
LE MIE CONSIDERAZIONI
Purtroppo, per me "La meccanica del cuore" è
stata una delusione cocente. Mi aspettavo davvero tanto da questo libro dalle
note alla Tim Burton, i vari pareri che ho ascoltato nel corso del tempo mi
avevano fatto venire un hype incredibile. E, invece, non ha raggiunto le mie
aspettative. È come se ogni volta che mi stesse piacendo poi non raggiungesse
l'acme, l'esplosione di incanto e meraviglia che, solitamente, mi tiene
incollata a un libro.
Insomma, tutto sommato è stato bello, ma non abbastanza. Non
abbastanza da entrarmi nel cuore.
Una delle cose che ho apprezzato del libro è l’ambientazione invernale di Edimburgo della
prima parte del libro – la seconda è ambientata a Granada. Le descrizioni del freddo, del ghiaccio e della neve sono magiche e suggestive.Lo stile di scrittura, invece, mi ha ricordato molto
quello di Baricco e, anche per questo, l'ho amato in alcuni punti, mentre in
altri mi è sembrato un po' forzato, troppo ricercato, come se non venisse
naturale all’autore scrivere così.
La storia di Jack, un bambino con un orologio a cucù
sul cuore, è la nostra storia, di quando affrontiamo la diversità,
il bullismo e le pene dell'amore.
Il tema trattato meglio, secondo me, è proprio quello del bullismo.
E questo è l'aspetto che ho maggiormente apprezzato del libro. Chi lo ha
vissuto sulla propria pelle sa che è davvero così alienante ed annientante, che
ti scava dentro rovinandoti l’esistenza. E chi non lo ha vissuto può capirlo proprio
tramite l’esperienza di Jack.
Le parole usate dall'autore per descrivere l'amore sono
delicate e allo stesso tempo potenti. Sanno rendere ancora più magico questo
sentimento. Tuttavia, ho trovato inverosimili alcuni comportamenti e pensieri
in relazione all'età dei personaggi.
Jack è un bambino che lotta contro la
sua diversità, che vuole provare anche i sentimenti più forti che il
cuore non può reggere. È un bambino, e poi un ragazzo, che pur sentendo la
pressione di sua mamma – che vorrebbe solo proteggerlo dal mondo – farebbe
qualunque cosa per amore.
Infine, una nota amara è stata l'inserimento sfuggente di un personaggio
storico che non ha alcun ruolo nella storia. Fa solo una comparsa veloce che
ti lascia con il punto interrogativo sul senso del suo inserimento nel libro.
In conclusione, un bel libro, ma non il capolavoro che mi
aspettavo.
LE CURIOSITÀ
Nel 2013 l’autore del libro ha sceneggiato e co-diretto
insieme a Stéphane Berla il film d’animazione basato su questo libro e
candidato all’European Film Awards per il miglior film di animazione.
Mathias Malzieu è il cantante
dei Dionysos, un gruppo francese di genere rock creato nel 1993. La
meccanica del cuore è anche un loro album del 2007.
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