“E in
quei giorni, a guardare le finestre dall’esterno, si potevano vedere due occhi
fissi l’uno nell’altro che si osservavano attraverso l’aria gelata: erano il
bambino e la bambina”.
Ciao book-dipendenti! Eccoci al secondo appuntamento della
rubrica #fiabealfocolare: per conoscere le curiosità sulla prima fiaba
di questo libro andate a vedere il relativo post su Instagram. Prossimamente ci
saranno anche quelle sulle altre fiabe. Dato che approfondirò ogni fiaba in un
post su Instagram, questa sarà una mini-recensione.
Autore: Hans
Christian Andersen, scrittore e poeta danese, conosciuto soprattutto per le
sue fiabe.
Titolo
originale: La regina delle nevi e altri racconti.
Traduzione a cura di: Librofficina, Roma.
Illustratore: Edmund
Dulac.
Anno di
pubblicazione: 2016.
Pagine: 182.
Genere: fiaba.
Casa
editrice: BUR Rizzoli Deluxe.
Costo: 160€
Voto: 9⭐/10.
Pezzo
preferito: “Anche il più forte degli alberi si piega, ma
non si spezzerà”.
Trama: Un
reame di ghiaccio dove non esiste la tristezza ma nemmeno la gioia,
governato da una regina a cui una delusione d'amore ha spezzato il cuore. Un imperatore
della lontana Cina che si allontana dalla natura perché preferisce
inquietanti oggetti artificiali. Una sirena che per amore è disposta a
rinunciare a tutto, e il bambino che insegna agli adulti ad ammettere che il re
è nudo.
Dalla
Regina delle nevi alla Sirenetta; dall'Usignolo ai vestiti nuovi
dell'imperatore, c'è qualcosa di ancestrale e allo stesso tempo sempre moderno
nelle fiabe di Hans Christian Andersen, che uniscono elementi del folklore
nordico a fini rappresentazioni dei moti dell'animo presenti in ogni essere
umano.
Edmund
Dulac ricrea con la delicatezza e l'eleganza delle sue illustrazioni
i personaggi immortali e i mondi incantati delle fiabe di Andersen,
accompagnando il lettore nella riscoperta delle storie più belle di sempre.
LE MIE CONSIDERAZIONI
In luoghi
comuni ma magici sono ambientate le sette fiabe che compongono questo
libro, ovvero:
1.
La regina delle nevi. Una fiaba in sette storie.
2.
L’usignolo.
3.
La principessa sul pisello.
4.
Il paradiso terrestre.
5.
La sirenetta.
6.
I vestiti nuovi dell’imperatore.
7.
Il vento racconta la storia di Valdemar Daae e delle sue figlie.
Le ambientazioni perlopiù invernali rendono questa lettura ideale per le serate davanti al
caminetto con un plaid sulle gambe o – se siete sfortunati come me e non avete un caminetto – per quelle in cui la pioggia batte sui vetri e voi siete sotto le coperte con le candele accese.Temi e personaggi
sono tanti e diversi. Ogni fiaba, anche la più breve, riesce a farti riflettere
su qualcosa. Dall’eccessiva altezzosità delle vere principesse al tacere la
verità per compiacere un sovrano, dai cuori ghiacciati che rendono freddi e distanti
alla sofferente diversità di chi lotta per amore.
Il personaggio
che più di tutti mi è entrato nel cuore è la sirenetta, disposta a tutto
per amore e per conquistare un’anima. Nella sua storia troviamo il tema della
diversità, infatti, la sirenetta si sente sola e diversa dal popolo del mare,
sente di appartenere a quello degli umani. Tuttavia, anche in quest’ultimo sarà
diversa.
Alcune fiabe,
le mie preferite, sono molto tristi e non hanno un lieto fine glorioso e
completo. Credo che la grandezza di Andersen stia anche in questo, nel
raccontare con magia la realtà, nello spiegare ai bambini che non sempre tutto
finisce come si vorrebbe, ma che si può essere felici lo stesso.
Lo stile
di scrittura di Andersen è unico e assolutamente perfetto per delle fiabe. Il
suo è il modo colloquiale ed ancestrale delle storie raccontate a voce davanti
al focolare, tramandate di generazione in generazione. Sembra di udire le sue
parole più che di leggerle. In questo modo è facile lasciarsi trasportare in
mondi simili al nostro ma diversi, è facile sognare.
Le illustrazioni
di questa edizione sono perfette in quanto in grado di catturare il fascino delle
storie e la loro delicata magia.
Le fiabe
di Andersen sono imprescindibili non solo per chi le ama, ma per chiunque
voglia sognare ad occhi aperti, a qualunque età.
LE CURIOSITÀ
Le fiabe
di Andersen sono state tradotte in 153 lingue.
Le sue
opere sono ispirate ai racconti tradizionali solo in alcuni casi, infatti,
nella maggior parte dei casi nascono direttamente dalla sua fantasia.
Dickens e Wilde
si sono ispirati ad Andersen.
Il giorno
del suo compleanno, ovvero il 2 aprile, viene celebrato nel Mondo con la
Giornata internazionale del libro per bambini.
Link
di Amazon per comprare il libro:
Se volete restare aggiornati sulle mie letture, potete seguirmi su:
Commenti
Posta un commento