“La
storia è decisamente più losca di quello che ci raccontano i libri di scuola...”
Ciao book-dipendenti! Grazie alla Franco Cosimo Panini
Editore ho potuto leggere questo bellissimo e divertente volume che ha
allietato la mia sessione invernale permettendomi di conoscere lati di Leonardo
a me ignoti e di imparare nuove cose con leggerezza.
Autrice: Paola
Cantatore e, per i testi loschi, Alessandro Vicenzi.
Illustratore: Fabio
Mancini.
Anno di pubblicazione: 2019.
Pagine: 124.
Genere: biografia.
Casa
editrice: Franco Cosimo Panini Editore, collana Losche Storie.
Costo: 14,00€
Voto: 9⭐/10.
Pezzo
preferito: “Una volta per tutte: la Gioconda non è mai
stata rubata dai francesi. È in Francia perché se l’è portata dietro Leonardo. Nessuno
deve restituire niente a nessuno. Va beh, a parte che mezzo Louvre
effettivamente ospita opere trafugate da Napoleone in tutta Europa durante le
sue conquiste…”
Trama: Nel
500° anniversario della sua morte, Leonardo da Vinci come non lo avete
mai conosciuto!
È
ricordato come uno dei più grandi geni dell'umanità, ma rimane uno dei
personaggi più enigmatici di sempre. Dotato di un'immaginazione sfrenata,
di un'insaziabile curiosità e di una capacità unica di combinare arte e
scienza, non c'era disciplina in cui non si cimentasse, trasformandola in
qualcosa di mai visto prima.
Ma aveva
anche lui i suoi punti deboli, primo fra tutti il vizio di lasciare
le opere a metà...
La storia
è decisamente più losca di quello che ci raccontano i libri di scuola...
LE MIE CONSIDERAZIONI
In questa divertente biografia possiamo vedere un Leonardo mai raccontato prima, un genio
Dalla nascita
discutibile – al di fuori del matrimonio – fino alla morte alla veneranda età
di 67 anni – un ottimo traguardo per l’epoca –, Leonardo fece parlare di sé,
nel bene e nel male.
Grande ed
indiscusso artista, voluto da diverse corti europee, Leonardo aveva il difetto
di lasciare spesso incomplete le sue meravigliose opere. Una caratteristica
nota ai più che, tuttavia, non lo rese meno richiesto.
La scrittura
concisa e allo stesso tempo ricca di aneddoti dell’autrice e le note irriverenti
del coautore rendono questo piccolo volume adatto sia agli adulti che ai
bambini.
Insomma,
un piccolo gioiello di questa collana che consiglio a tutti, per scoprire,
sorridendo e ridendo, uno dei più grandi artisti, scienziati e inventori di
tutti i tempi.
LE CURIOSITÀ
Nella collana
“Losche Storie” ci sono anche i volumi dedicati a Dante Alighieri,
Maria Antonietta, Caravaggio, Mary Shelley e Nikola
Tesla.
La Gioconda
fu uno dei primi ritratti a rappresentare un panorama immaginario dietro ad un
soggetto. Inoltre, la parte sinistra del panorama è posta più in basso rispetto
alla destra. Per questo motivo alcuni critici pensano che sia stata aggiunta
successivamente.
L’Ultima
cena fu creata con una tecnica sperimentale che manifestò i suoi
primi difetti già appena terminato il dipinto.
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