Oh dio. No.
No. Non è possibile che stia succedendo davvero. Sto sognando. Sono in camera
mia e sto sognando, e Peter Kavinsky è nel mio sogno, e mi guarda in cagnesco. Chiudo
gli occhi. Sto sognando? È tutto vero?
Ciao book-dipendenti! Ecco finalmente la recensione del libro
che ho letto a San Valentino insieme a Giorgia di @cornerofbooks
(https://www.instagram.com/cornerofbooks/?hl=it).
Purtroppo non sono riuscita a scriverla prima per via della sessione e della
ripresa delle lezioni, ma ora sono pronta a parlarvene.
Autrice: Jenny Han, scrittrice e produttrice cinematografica statunitense di origini coreane. Ha scritto romanzi per adulti e per ragazzi.
Titolo
originale: To all the Boys I’ve loved before.
Traduttrice: Annalisa
Biasci.
Anno di pubblicazione: 2018 (2014
la versione originale).
Pagine: 365.
Genere: romance,
young adult.
Casa
editrice: Piemme, collana Pickwick.
Costo: 9,90€
Voto: 9⭐/10.
Pezzo
preferito: Non so se Kitty ricorderà di aver mai
mangiato quelle palline di riso, ma spero che il suo cuore lo ricordi.
Trama: Lara
Jean tiene le sue lettere d'amore in una cappelliera. Non
sono le lettere d'amore che qualcuno ha scritto per lei, ma quelle che lei ha
scritto, una per ogni ragazzo di cui si è innamorata, cinque in tutto. L'ultimo
si chiama Josh, che è il suo migliore amico nonché, purtroppo, il
ragazzo di sua sorella. Quando scrive, Lara Jean mette tutto il suo cuore sulla
carta, raccontando cose che non si sognerebbe mai di dire ad alta voce. Eppure,
un giorno, scopre che tutte le sue lettere d'amore sono state spedite. E
quel che è peggio, ricevute. Improvvisamente, la sua vita diventa molto
complicata, ma anche molto, molto più interessante.
LE MIE CONSIDERAZIONI
Lara Jean è un’adolescente
di origini coreane, che vive a Portland col padre e le due sorelle, una
maggiore e una minore. E' una ragazza dolce e romantica, una vera sognatrice.
Una persona con la testa spesso fra le nuvole che quando deve esprimere i suoi
sentimenti d’amore nei confronti dei ragazzi prende carta e penna e scrive. Alla
vecchia maniera insomma – e la adoro per questo. Scrive lettere d’amore che, invece
di spedire, ripone nella cappelliera regalatele dalla mamma. Così facendo chiude per sempre i suoi sentimenti per quella persona, o almeno così crede.
La sua vita si complica quando quelle lettere vengono inspiegabilmente spedite ai loro
rispettivi destinatari. Ed è così che conosceremo altri personaggi, tra cui Peter, il ragazzo più popolare della scuola e amico d'infanzia di Lara Jean. Ho adorato il loro rapporto, il loro conoscersi per davvero e lentamente smontare le credenze reciproche.Uno degli
aspetti più belli del libro è il rapporto che Lara Jean ha con la sua famiglia. L'affetto che la lega alle due sorelle e al padre è autentico e profondo. La sua
famiglia rappresenta, per ogni suo componente e non solo per lei, un porto sicuro in cui rifugiarsi, un pilastro
stabile dell’esistenza, sempre presente, nonostante le mille incomprensioni.
Lo stile
è scorrevole e leggero e rende il libro una piacevole storia da leggere in un soffio. A mio parere l'autrice è stata davvero molto brava in questo. Inoltre, ha rappresentato molto bene il mondo degli adolescenti, con tutte le loro paure e speranze.
In conclusione, questo libro
fa per tutte le persone che vogliono sognare, con un po’ di leggerezza, l’amore
perfetto, proprio come Lara Jean. Non è un libro solo per gli adolescenti, ma
anche per gli adulti che amano fare un tuffo nella loro adolescenza.
LE CURIOSITÀ
Da ognuno
dei libri di questa trilogia sono stati tratti dei film omonimi, presenti su Netflix.
Questo libro
fu il romanzo per adulti più venduto ai giovani del New York Times.
Nel film
omonimo si vede Kitty offrire a Peter una bottiglietta di Yakult. Questo
ha portato a un picco di vendite della bevanda in alcune parti del mondo.
Link
di Amazon per comprare il libro:
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