“<<E questo>> disse il batteriologo infilando un vetrino sotto il microscopio, <<è un preparato del famoso bacillo del colera: il germe del colera>>.”
Ciao book-dipendenti!
Ecco a voi la recensione di un libro che ho letto un po' di tempo fa e che mi ha permesso di riscoprire Wells, un autore che non leggo da anni. Si tratta di "Racconti della prima fantascienza", #giftedby Alter Ego Edizioni, che contiene tre racconti fantascientifici di H. G. Wells.
Autore: H. G. Wells, scrittore britannico e autore di alcune delle opere fondamentali della fantascienza. Insieme a Verne è considerato il padre fondatore del romanzo scientifico.
Traduttrice: Camilla Eracli.
Anno di pubblicazione: 2021.
Pagine: 62.
Genere: fantascienza, racconto.
Casa editrice: Alter Ego Edizioni.
Costo: 3,90€
Voto: 9⭐/10.
Pezzo preferito: “La straordinaria aberrazione mentale di Sidney Davidson, alquanto straordinaria di per sé, risulta ancora più straordinaria se si dà credito alla spiegazione di Wade. Fa sognare delle più strane possibilità di intercomunicazione con il futuro, di trascorrere cinque minuti intercalari dall'altra parte del mondo o di essere osservati nelle nostre più segrete azioni da occhi insospettati. Si dà il caso che fui io l'immediato testimone del disturbo di Davidson, e quindi mi sembra naturale mettere questa storia nero su bianco.”
Trama: I tre racconti proposti, pubblicati nel 1895, fanno parte della prima raccolta che H.G. Wells dedicò interamente alla fantascienza.
"Il bacillo rubato" è l'occasione per l'autore di esprimere la propria visione politica in chiave ironica: il furto maldestro di una provetta contenente il virus del colera a opera di un anarchico diventa l'espediente per immaginare le conseguenze di una possibile guerra batteriologica.
"Il sorprendente caso della vista di Davidson" catapulta il lettore in una situazione paradossale in cui la fantasia prende il sopravvento sulla realtà, dilatando lo spazio e il tempo in cui si muove il protagonista.
Due avventurieri, invece, saranno disposti a tutto pur di impossessarsi di un patrimonio incustodito nell'ultimo racconto "Il tesoro nella foresta", dove ironia e assurdo lasciano il posto a un clima di crescente tensione.
LE MIE CONSIDERAZIONI
I tre racconti presenti in questo libro sono:
1. Il bacillo rubato
2. Il sorprendente caso della vista di Davidson
3. Il tesoro nella foresta
Si tratta di racconti poco conosciuti, inseriti nella prima raccolta che Wells dedicò completamente alla fantascienza.
In conclusione, penso che sia un ottimo modo sia per avvicinarsi alla fantascienza che per approcciarsi a Wells. Per cui, non posso che consigliarvelo.
LE CURIOSITÀ
H. G. Wells non scrisse solo libri di fantascienza, ma anche di altri generi, tra cui narrativa contemporanea, storia e critica sociale.
Wells era un forte sostenitore della nascita di uno stato mondiale in quanto pensava che avrebbe garantito la pace e la giustizia nel mondo.
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